Panico da immersione: perché si verifica e come prevenirlo.

Non sono un investigatore e non voglio suggerire quale sia stata la causa degli incidenti storici e recenti di immersioni in Extended Range. Tuttavia, l'interessante denominatore comune è che la causa della morte rimane spesso sconosciuta poiché il subacqueo non riesce ad emergere. Quando sento parlare di questi incidenti, mi spinge a esaminare e condividere con la comunità subacquea un argomento che è semplicemente impossibile ignorare: il panico e lo stress da immersione. Posso assicurarti, senza ombra di dubbio, che ogni subacqueo che non è riuscito a tornare in superficie ha sofferto di stress durante la sua ultima immersione fatale.

Che cos'è lo stress?

Lo stress è un'emozione caratterizzata da uno spiacevole stato di agitazione interiore. Si tratta di una normale emozione umana che tutti noi proviamo quando ci troviamo ad affrontare situazioni minacciose o difficili.

• La paura è una risposta a una minaccia immediata, reale o percepita.

• Lo stress è l'aspettativa di una minaccia futura.

Lo stress è associato alla secrezione di adrenalina e può aiutarci a evitare situazioni pericolose o a uscirne. Può renderci vigili e può spronarci ad affrontare una minaccia o un altro problema e non semplicemente a evitarlo (cioè la reazione "combatti o fuggi"). Tuttavia, se i sentimenti di timore diventano troppo forti o durano troppo a lungo, possono impedirci di svolgere molte attività normali e avere esiti debilitanti.

Che cos'è il panico?

• Il panico è una forma più intensa di stress: un'improvvisa, inaspettata ma potente ondata di paura.

Il panico può causare una fuga all'ingrosso dalla situazione immediata, una reazione particolarmente pericolosa per i subacquei con decompressione. Un subacqueo Extended Range (XR) che si fa prendere dal panico in profondità è soggetto a quasi annegamento, lesioni da sovraespansione polmonare, malattia da decompressione e morte. Gli attacchi di panico sono estremamente pericolosi sott'acqua e a volte è difficile capire cosa li scateni. Tra i milioni di subacquei XR certificati, una percentuale di essi muore ogni anno, ma si sa poco sugli eventi scatenanti di molti di questi decessi. Un rapporto del medico legale che parla di "annegamento" non ci dice nulla su ciò che ha portato o causato la morte di un subacqueo. I rapporti del DAN (Divers Alert Network) e di altre agenzie sugli incidenti subacquei affermano che: "I ricercatori che si occupano di incidenti subacquei indicano il panico, come risposta allo stress o all'ansia, come la causa principale degli incidenti subacquei mortali". In Medical Examination of Sport Scuba Diver (1998), Alfred Bove afferma: "Il panico, o il comportamento inefficace in situazioni di emergenza in presenza di paura, è il principale assassino dei subacquei sportivi". Nel 1998, le linee guida del Recreational Scuba Training Council (RSTC) per l'esame fisico dei subacquei ricreativi elencavano "un'anamnesi di disturbo da panico" come una contraddizione assoluta a qualsiasi forma di immersione subacquea. Tuttavia, dobbiamo essere molto chiari sul fatto che non c'è modo di stabilire che il panico negli incidenti provochi effettivamente degli incidenti mortali. Si tratta solo di una supposizione basata sulla conoscenza delle risposte psicologiche e comportamentali che le persone danno allo stress. Quello che sappiamo è che molte persone provano stress prima di un'immersione, soprattutto quando iniziano il loro percorso di immersione XR più avanzato. LEGGI ANCHE: COME SUPERARE L'ANSIA DA IMMERSIONE - PARTE 1.

Tipi di panico da immersione.

1. Panico intenso.

La caratteristica essenziale di un attacco di panico è un periodo di intensa paura accompagnato da un senso di pericolo imminente e dall'impulso a scappare, o dal desiderio di fuggire dal luogo da cui proviene l'attacco. Il risultato atteso di un attacco di panico da immersione è l'aumento della velocità di risalita del subacqueo, con conseguente diminuzione dell'efficienza o dello scambio di ossigeno e una sensazione di soffocamento. Il subacqueo cerca quindi di risalire rapidamente in superficie o di allontanarsi da un determinato luogo, oppure si affanna a cercare scorta d'aria e non si preoccupa della sicurezza degli altri. È molto problematico se c'è un obbligo di decompressione o se ci si trova in un ambiente chiuso).

2. Panico passivo.

Un altro modo in cui il panico può manifestarsi è quello che chiamiamo panico passivo. Questi subacquei sono percepiti come tranquilli, affondano e muoiono senza chiedere aiuto. I compagni di questi subacquei pensano che i loro compagni non siano stressati e siano normali. Riconoscere questa forma di panico da immersione è molto difficile. Le vittime non mostrano segni esteriori di difficoltà, ma la maggior parte di loro ha gli "occhi vuoti". Sott'acqua possono perdere l'erogatore e non cercare di sostituirlo. Non cercheranno di salvarsi. In genere, una vittima passiva sembra confusa o vaga e poi scivola sott'acqua. Nella maggior parte dei casi di studio, il subacqueo è totalmente incapace di badare a se stesso e disposto ad affondare. LEGGI TUTTO: 15 CONSIGLI DI SICUREZZA ESSENZIALI PER I SUBACQUEI.

Perché si verifica il panico da immersione?

In ogni caso, il panico da immersione si manifesta quando gli individui non trovano una soluzione a un problema critico. A volte, anche subacquei esperti con centinaia di immersioni registrate sperimentano il panico da immersione senza un motivo chiaro. Il panico da immersione si verifica molto probabilmente perché i subacquei perdono di vista obiettivi familiari, si disorientano e sperimentano una forma di deprivazione sensoriale. Le probabilità che una vittima di panico da immersione riesca a gestire qualsiasi situazione sono scarse o nulle: nello studio dei decessi dei subacquei, molti avevano ancora una forma di sistema di controllo dell'assetto, il boccaglio dell'erogatore o il Loop erano stati rimossi, le ali o i compensatori di assetto non erano stati gonfiati e c'era ancora della miscela respiratoria disponibile. Tutto questo fa pensare al panico.

Prevenire il panico da immersione: l'importanza della formazione.

Uno degli obiettivi di tutte le agenzie didattiche per le immersioni subacquee, a tutti i livelli, è quello di fornire al subacqueo soluzioni che dovrebbero diventare comportamenti automatici. L'addestramento aumenta la fiducia nelle immersioni: nessuno può mettere in dubbio questo punto. Anni di ricerche e tecniche collaudate sono state utilizzate per creare i corsi di immersione di oggi. I moderni standard di addestramento XR sono stati progettati specificamente per alleviare lo stress e costruire lentamente le abilità fino al punto in cui i subacquei sono pronti ad aumentare le profondità, le distanze di penetrazione o gli obblighi di decompressione. Le organizzazioni, come la SSI, hanno abilità e procedure di addestramento XR che i subacquei devono imparare in sequenza: questi standard sono rispettati dagli istruttori SSI in tutto il mondo. Lo studio della teoria, la visione di video e l'apprendimento delle abilità in acqua libera sono seguiti dalla pratica in acqua libera con il tuo istruttore. Questa è una filosofia di apprendimento fondamentale che SSI applica a tutti i livelli di formazione. Per i subacquei che si addestrano nei Corsi XR, le abilità subacquee di base devono essere abituali. Questo è essenziale perché entreranno in un mondo in cui a volte "risalire" non è semplicemente un'opzione. Le immersioni con decompressione introducono nell'equazione un numero ancora maggiore di potenziali situazioni di stress che devono essere preparate e gestite al meglio. La filosofia dell'addestramento SSI permette al subacqueo di svilupparsi lentamente al proprio ritmo, progredendo solo quando si sente a proprio agio con ogni sezione. VAI OLTRE - DIVENTA UN SUBACQUEO EXTENDED RANGE SSI.

Ridurre lo stress e il panico da immersione.

Il fatto è che l'immersione XR presenta dei rischi intrinseci che non possono essere eliminati. Tuttavia, possiamo prepararci e ridurre le possibilità di stress e panico da immersione:

• Partecipazione a corsi di formazione.

• Acquisire esperienza immergendosi regolarmente.

• Rispettare i nostri limiti.

• Aumentiamo gradualmente la complessità delle nostre immersioni.

Anche lo stress è un fattore emotivo che non può essere eliminato dalla psicologia umana. Tuttavia, ci sono modi per controllare meglio lo stress: possiamo sviluppare la consapevolezza di dove, quando e come lo stress può manifestarsi, in modo da tenerlo sotto controllo. Il mondo subacqueo può essere tanto imprevedibile quanto sorprendente, ed è questo che ci attira sempre di più. Immergetevi con prudenza, tutti quanti.

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