La plastica in mare costa miliardi

Ricercatori stimano i danni economici dell'inquinamento da plastica

I rifiuti di plastica presenti nei nostri mari non solo danneggiano gravemente l'ambiente, ma costano a noi (gli esseri umani) centinaia, se non migliaia di miliardi di dollari ogni anno. Questo è il risultato di un nuovo studio del Plymouth Marine Laboratory sull'impatto dell'inquinamento da plastica sui beni e servizi forniti dall'ambiente marino. Il nuovo studio è stato recentemente pubblicato sulla rivista Marine Pollution Bulletin. La ricerca scientifica sull'impatto della plastica sull'ecologia dell'oceano è cresciuta rapidamente negli ultimi anni e il suo impatto è stato ampiamente riconosciuto dai politici e dal pubblico in generale. Ma gli effetti dell'inquinamento da plastica sui beni e i servizi dell'ambiente marino, i cosiddetti servizi ecosistemici marini, sono molto meno conosciuti. I servizi dell'ecosistema marino contribuiscono ampiamente alla salute e al benessere dell'uomo, ad esempio fornendo cibo e regolando il clima e le condizioni atmosferiche; usiamo l'oceano per la ricreazione, il tempo libero e il nostro benessere. Se modifichiamo o riduciamo l'offerta di questi beni e servizi a nostro rischio e pericolo, mettiamo in pericolo il benessere delle società umane, soprattutto nelle regioni costiere del mondo. Per colmare questa importante lacuna conoscitiva, un team di scienziati guidato dal Plymouth Marine Laboratory e in collaborazione con scienziati delle Università di Stirling e Surrey (Regno Unito) e dell'Università Artica della Norvegia ha condotto un'analisi della ricerca sulla plastica marina per migliorare la comprensione dell'impatto sociale ed economico. Sintetizzando innanzitutto gli impatti ambientali globali della plastica e traducendoli poi in impatti sui servizi ecosistemici, questo studio stima che i servizi ecosistemici marini diminuiranno dell'1-5%. Ciò significa una perdita annuale di 500-2.500 miliardi di dollari in benefici derivanti dai servizi ecosistemici marini in tutto il mondo. I ricercatori calcolano che i costi per tonnellata di plastica in mare siano compresi tra 3.300 e 33.000 dollari (sulla base dei dati del 2011). I costi sono causati principalmente dai danni alla pesca e all'acquacoltura e dai danni nelle seguenti aree:
  • Distruzione di siti Patrimonio dell'Umanità
  • perdita di turismo
  • costi dovuti alle conseguenze sulla salute
  • danni generali conseguenti all'azienda
Il Dr. Nicola Beaumont del Plymouth Marine Laboratory, autore principale dello studio, ha commentato: "Ora sappiamo abbastanza per pensare a come le plastiche marine influenzano la vita marina, dalla nostra megafauna allo zooplancton. Questo studio dimostra per la prima volta che dobbiamo preoccuparci delle conseguenze economiche e sociali direttamente collegate alla nostra salute e al nostro benessere; i nostri calcoli sono un primo passo verso il 'prezzo della plastica', la conoscenza di questo prezzo può aiutarci a prendere decisioni informate: Riciclare una tonnellata di plastica ci costa centinaia di euro a fronte di migliaia di euro quando la immettiamo nell'ambiente marino; stiamo già commercializzando il carbonio per ridurre le emissioni nell'atmosfera, dovremmo essere in grado di fare qualcosa con questo aspetto della plastica. I politici e l'industria devono essere consapevoli di questo aspetto dell'inquinamento da plastica e iniziare ad apportare i cambiamenti di cui il nostro oceano e il nostro futuro hanno disperatamente bisogno. Più informazioni: https://www.pml.ac.uk.
Collegamento allo studio: https://doi.org/10.1016/j.marpolbul.2019.03.022.